Ciao a tutte,oggi vi parlerò dell’unica torta seria che ho fatto. E’ stata realizzata per i genitori di mia
cognata: 50 anni di matrimonio. Madeira cake bagnata con sciroppo al limone perché i liquori non
erano graditi, farcita con LEMON CURD ( che è una cosa godereccia ), impermeabilizzata con crema al
burro, ricoperta di pasta di zucchero avorio. Le foglie, le calle, il medaglione con le iniziali, il numero 50
realizzati con gum paste che ho dipinto con colore alimentare oro in
polvere diluito con alcool a 95°e piccole decorazioni fatte con la ghiaccia. Sullo stesso tema ho fatto alcune tortine monoporzione. Ricordo che, durante l’esecuzione, ero molto preoccupata perché con la copertura avorio le piccole imperfezioni si vedono, le grandi sono catastofiche ed in una torta seria non puoi mettere decorazioni qua e la
a caso per coprire falle. Devo dire che dopo tanta apprensione ho avuto una bella soddisfazione perché la torta
ha riscosso un grande successo.
polvere diluito con alcool a 95°e piccole decorazioni fatte con la ghiaccia. Sullo stesso tema ho fatto alcune tortine monoporzione. Ricordo che, durante l’esecuzione, ero molto preoccupata perché con la copertura avorio le piccole imperfezioni si vedono, le grandi sono catastofiche ed in una torta seria non puoi mettere decorazioni qua e la
a caso per coprire falle. Devo dire che dopo tanta apprensione ho avuto una bella soddisfazione perché la torta
ha riscosso un grande successo.
LEMON CURD di NIGELLA ( chi sa di cucina sa di chi parlo )
2 limoni biologici
2 uova grandi
2 tuorli grandi
100 g. di burro
100 g. di zucchero semolato
( ho detto una vera goduria non dietetico)
ESECUZIONE
Con una frusta elettrica sbattere uova, tuorli e zucchero.In una casseruola sciogliere il burro a fuoco
moderato, aggiungere il composto di uova,il succo, la buccia grattugiata dei limoni e mescolare con
pazienza finchè non si addensa ( mi è venuta una rima ma,n on poteva essere altrimenti, questa ricetta è
un poema). Togliere dal fuoco, fare raffreddare, mettere in un barattolo sterilizzato, si conserva in frigo
per una decina di giorni.
Credetemi, non arriverà a sera!
GHIACCIA REALE
30 g. di albume pastorizzato
1 cucchiaino di cremor tartaro
zucchero a velo setacciato q.b.
ESECUZIONE
In una ciotola mescolare albume e cremor tartaro, aggiungere poco alla volta lo zucchero velo setacciato
fino alla consistenza che si desidera ottenere.
ciao alla prossima!
.........è meravigliosamente elegante,bellissima anche l'idea delle mini-torte,un vero peccato mangiarle,ma conoscendo la tua cucina impossibile non farlo.
RispondiEliminami sono dimenticata la firma:Desdemona
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